Se è tutto improvvisato, perché sembra spesso la stessa solfa?
Ci siamo imbattuti in un articolo di Michael Such , che lancia una provocazione sulla varietà estetica dell’improvvisazione, partendo dalla scena londinese, suo luogo d’origine. L’articolo è piuttosto lungo e intricato, ma cerchiamo di catturarne l’essenza e riportare i punti fondamentali, tradotti. Un sunto critico , if you will.